martedì, luglio 17, 2007

Recitazione sul tappeto magico alla Fasol Menin

Mercoledì 25 luglio alle ore 21.30, nella splendida cornice della cantina Fasol Menin di Valdobbiadene, la compagnia Teatro Mobile presenta lo spettacolo "La notte racconta", delicata e coinvolgente storia di sapore orientale, narrata da Livio Vianello, danzata da Maria Grazia Pastori e musicata da Gianluca Cerioni.

Il pubblico viene invitato dagli attori ad accomodarsi su morbidi tappeti dai mille colori, mentre una musicista suona un organetto; ad ogni partecipante viene offerta una tazza di tè e improvvisamente ognuno si trova a fare parte di uno spettacolo teatrale in cui lo spazio scenico è sparito….

Adagiati sul tappeto magico, rincuorati dal profumo del tè, gli spettatori si lasciano ammaliare dalla voce musicale dell’attore, dalle movenze aggraziate della danzatrice e dal suonatore di tampura e percussioni: la notte improvvisamente racconta… Racconta una fiaba che ha il potere, come tutte le fiabe, di rivolgersi a grandi e piccini, ad adulti e bambini, di evocare immagini, di richiamare emozioni profonde. Una storia che viene da lontano e che si narra abbia il potere di allungare la vita, di capire chi ci è lontano, di ricordare che c’è ancora qualcosa che non ha prezzo, a chi la ascolta e a chi la racconta. La storia del contadino povero che per poter sopravvivere si trova costretto a vendere al demonio il suo unico bene: la sua voce melodiosa.

Alla fine dello spettacolo potrete dialogare con gli attori e degustare i vini della Fasol Menin, tra cui il Valdobbiadene Prosecco DOC Extra Dry, premiato con la medaglia d’argento alla Selezione del Sindaco 2007.

Vista la limitata disponibilità di posti, è consigliabile prenotarsi allo spettacolo, telefonicamente o con una Mail , specificando nome, cognome e numero di cellulare.

Ingresso: interi € 8,00, ridotti € 5,00..

Info e prenotazioni: scenari@libero.it (tel. 0438.57979) oppure myprosecco@fasolmenin.com (tel. 0423.974262)

La cantina Fasol Menin continua ad accogliere nei suoi spazi aperti ed accoglienti un pubblico curioso che si interessa di musica (vedi i concerti primaverili di jazz), di cinema (cortometraggi raffinati di Chaplin, Buster Keaton, Stan Laurel e Oliver Hardy lo scorso giugno) e di teatro.